- 13 Settembre 2023
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VISITA DI SUA EM.ZA PIETRO PAROLIN CARDINALE SEGRETARIO DI STATO IN ARMENIA (11-13 LUGLIO 2023)
Nei giorni 11-13 luglio 2023, su invito di S.E. il Sig. Nikol Pashinyan, Primo Ministro della Repubblica di Armenia, Sua Eminenza Pietro Parolin, Cardinale Segretario di Stato, ha compiuto una visita nel Paese. La sera del martedì 11 luglio, il Cardinale Segretario di Stato, accompagnato da Mons. Paweł Marcin Obiedziński, Officiale della Sezione per i Rapporti con gli Stati, è giunto alla traversia di frontiera della Georgia e Armenia, Sadakhlo/Bagratashen. A salutare l’Ospite, in rappresentanza del Governo armeno, vi erano il S.E. Sig. Paruyr Hovhannisyan, Sotto-Segretario degli Affari Esteri e S.E. il Sig. Garen Nazaryan, Ambasciatore presso la Santa Sede, e S.E. il Sig. Harutyun Vardanyan, Officiale del Servizio di Protocollo dello Stato. Erano presenti, inoltre, il Nunzio Apostolico, S.E. Mons. José A. Bettencourt, e il Consigliere della Nunziatura Apostolica, Mons. Aliaksandr Rahinia.
La mattina del martedì 12 luglio, il Cardinale Parolin ha preseduta una concelebrazione della Santa Messa nella Nunziatura Apostolica, e, al termine, ha benedetto l’immagine della Madonna di Fatima, offerta dal Santuario di Fatima per la cappella della Nunziatura. La stessa mattina, il Cardinale Parolin si è recato al Memoriale dedicato alle Vittime del Genocidio Armeno, dove, in atto di commemorazione, si è raccolto in preghiera e ha deposto una corona di fiori. Al suddetto atto ufficiale ha assistito, da parte del Governo armeno, S.E. Sig. Paruyr Hovhannisyan, Sotto-Segretario degli Affari Esteri. Nell’adiacente Museo, è stato illustrato al Cardinale Parolin il contesto storico e politico del massacro degli armeni, oltre a soffermarsi sui reperti documentali di specifico rilievo, in particolare quelli di Papa Benedetto XV. Al termine del percorso, il Cardinale Segretario di Stato ha firmato una dedica nel Libro degli Ospiti d’Onore, assicurando la propria preghiera per le vittime dell’atroce tragedia ed auspicando che, con la grazia di Dio misericordioso, le relazioni umane siano risanate ed ispirate alla giustizia e al rispetto reciproco.
Il Cardinale Parolin è stato ricevuto da S.E. il Sig. Vahagn Khachaturyan, Presidente della Repubblica. Durante il colloquio, il Capo dello Stato armeno ha ringraziato l’Ospite per la visita, segno di attenzione del Santo Padre Francesco all’Armenia, e, oltre ad aver illustrato gli aspetti salienti della vita del Paese, si è soffermato su alcune tematiche concrete di cooperazione bilaterale.
Il Cardinale Segretario di Stato è stato ricevuto da S.E. il Sig. Nikol Pashinyan, Primo Ministro, il quale era accompagnato dal Sotto-Segretario del Ministro degli Affari Esteri e da alcuni altri ufficiali governativi. Durante il cordiale colloquio, entrambe le Parti hanno espresso la propria soddisfazione per i buoni rapporti bilaterali che l’anno scorso ha computo i 30 anni di allacciamenti di rapporti diplomatici (1992-2022). Hanno discusso le prospettive dell’ulteriore sviluppo delle medesime, questioni di sicurezza regionale, i detenuti armeni in Azerbaijan, umanitari e di patrimonio culturale armeno, come pure circa i vari aspetti riguardanti la vita della Chiesa cattolica in Armenia. Il Capo del Governo armeno, in particolare, ha chiesto di trasmettere al Santo Padre Francesco l’apprezzamento per l’attenzione riservata alle relazioni con l’Armenia e la rinnovata gratitudine per il Viaggio Apostolico compiuto nel giugno 2016 e la successiva apertura della sede della Rappresentanza Pontificia a Yerevan.
La mattina del giovedì 13 luglio, il Cardinale Parolin si è recato a Gyumri per la celebrazione eucaristica con la comunità armeno-cattolica locale. La Santa Messa è stata presieduta da Mons. Mikael Bassalé, I.C.P.B., Amministratore Apostolico dell’Ordinariato, in rito armeno. Durante la medesima, il Segretario di Stato ha pronunciato un’omelia, nella quale ha trasmesso il saluto del Papa Francesco ai cattolici dell’Armenia. Inoltre, traendo ispirazione dai testi liturgici del giorno, ha incoraggiato i fedeli ad affrontare con coraggio e fiducia nel Signore le sfide della vita quotidiana e a dare testimonianza agli altri della gioia del Vangelo. Al termine della celebrazione, il Cardinale Parolin ha incontrato sfollati, famiglie dei soldati caduti e vittime del conflitto del Nagorno-Karabach. In seguito, il Cardinale Parolin ha incontrato i sacerdoti, religiosi e religiosi che prestano il loro servizio pastorale in Armenia.
Nel pomeriggio, il Cardinale Parolin si è recato alla Santa Sede di Etchmiadzin, per una visita di cortesia a Sua Santità Karekin II, Patriarca Supremo e Catholicos degli Armeni. Durante l’incontro, il Catholicos era accompagnato dall’Arcivescovo S.E. Nathan Hovhanissyan, Presidente del Dipartimento per le Relazioni Esterne della Chiesa Armena Apostolica, dall’Arcivescovo S.E. Khajag Barsamian, Delegato per l’Europa Occidentale e Suo Rappresentante personale a Roma, nonché dal Proto-Archimandrita Shahe Ananyan, Direttore del Dipartimento per le Relazioni Inter-Ecclesiali della Chiesa Armena Apostolica. Il Segretario di Stato ha trasmesso a Sua Santità Karekin II il cordiale saluto del Santo Padre Francesco, al Quale il Catholicos ha contraccambiato con espressioni di stima e di gratitudine. Nel corso del cordiale colloquio, poi, sono stati toccati vari aspetti concernenti il dialogo e la cooperazione tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa Armena Apostolica, rilevando con soddisfazione le fraterne relazioni esistenti. Hanno parlato delle conseguenze del conflitto regionale e del patrimonio culturale armeno.
Nella sera dello stesso giorno, Sua Eminenza Cardinale Parolin ha concluso la visita nel Paese, facendo rientro a Roma.